Il Teatro delle Scuole 2008
Sabato 24 maggio, ore 21 - Sala Grande
POLISPORTIVA LAME - BOLOGNA SETTORE DANZA
FIABA MIGRANTE
Autrice e regista:
Veronica Lenzi
Coreografie di:
Veronica Lenzi, Elisa Biondi
Coautrice, aiuto regista e illustratrice:
Lilia Migliorisi
Tecnici di supporto e reporter fotografici:
Davide Gazzotti, Francesco Robles,
Davide Gadani, Francesca Gieri
Supporto organizzativo:
Simona Lolli
Interpreti:
gli allievi dei settori
danza e ginnastica artistica
della Polisportiva Lame (BO)
Gruppo Gioco Danza (4 anni)
Bernardini Giulia, Franci Giulia, Guccini Valentina, Mazzoli Margherita, Midaoui Erije, Nanni Federico, Vogesi Margherita.
I Gruppo (5-8 anni)
Belvedere Rossella, Ceccotti Beatrice, Corbo Giulia, Di Ceglia Monica, Farnè Sofia, Lasi Francesca, Noferini Irene, Settembrino Martina, Ventura Sara, Venturini Sofia, Vitale Sabrina.
II Gruppo (9-12 anni)
Alleg Sofia, Armaroli Martina, Belvedere Katia, Bernagozzi Sofia, Braca Giulia, Breveglieri Lara, Cammarata Valeria, Catalano Giacomo, Cazzola Alessia, Iacobacci Sara, Marchetti Beatrice, Matteuzzi Chiara, Montanari Chiara, Ravani Alessia, Sacrati Arianna, Salvatore Rita, Schiassi Chiara, Scocozza Alessia, Sutti Ilaria, Testa Gessica, Toselli Giada, Vannini Irene, Venturini Alice.
Gruppo Avanzato (over 13 anni)
Bianchi Nicoletta, Castellan Francesca, Gazziero Giulia, Iattoni Martina, Manzi Irene, Marchetti Elena.
Gruppo Danza Creativa Adulti
Bettini Monica, Cassanelli Angela, Lambertini Chiara, Lolli Simona, Mezzetti Laura.
Gruppo Ginnaste Agonismo
Cagnetta Eugenia, Cecchini Federica, Cecchini Francesca, Fabbri Elisa, Gallizioli Sofia, Guerra Sofia, Iattoni Martina, Malavolta Michela, Marchetti Beatrice, Marchetti Elena, Micheloni Emma, Trambagioli Nicole, Zecchini Marta.
Gruppo Breakers
Bortone Matteo, Catalano Giacomo, Gaddi Luca, Giordano Gianni, Melotti Matteo, Matteucci Luigi, Paolini Filippo.
Sabato 24 maggio, ore 21 - Sala Grande
POLISPORTIVA LAME - BOLOGNA SETTORE DANZA
FIABA MIGRANTE
Autrice e regista:
Veronica Lenzi
Coreografie di:
Veronica Lenzi, Elisa Biondi
Coautrice, aiuto regista e illustratrice:
Lilia Migliorisi
Tecnici di supporto e reporter fotografici:
Davide Gazzotti, Francesco Robles,
Davide Gadani, Francesca Gieri
Supporto organizzativo:
Simona Lolli
Interpreti:
gli allievi dei settori
danza e ginnastica artistica
della Polisportiva Lame (BO)
Gruppo Gioco Danza (4 anni)
Bernardini Giulia, Franci Giulia, Guccini Valentina, Mazzoli Margherita, Midaoui Erije, Nanni Federico, Vogesi Margherita.
I Gruppo (5-8 anni)
Belvedere Rossella, Ceccotti Beatrice, Corbo Giulia, Di Ceglia Monica, Farnè Sofia, Lasi Francesca, Noferini Irene, Settembrino Martina, Ventura Sara, Venturini Sofia, Vitale Sabrina.
II Gruppo (9-12 anni)
Alleg Sofia, Armaroli Martina, Belvedere Katia, Bernagozzi Sofia, Braca Giulia, Breveglieri Lara, Cammarata Valeria, Catalano Giacomo, Cazzola Alessia, Iacobacci Sara, Marchetti Beatrice, Matteuzzi Chiara, Montanari Chiara, Ravani Alessia, Sacrati Arianna, Salvatore Rita, Schiassi Chiara, Scocozza Alessia, Sutti Ilaria, Testa Gessica, Toselli Giada, Vannini Irene, Venturini Alice.
Gruppo Avanzato (over 13 anni)
Bianchi Nicoletta, Castellan Francesca, Gazziero Giulia, Iattoni Martina, Manzi Irene, Marchetti Elena.
Gruppo Danza Creativa Adulti
Bettini Monica, Cassanelli Angela, Lambertini Chiara, Lolli Simona, Mezzetti Laura.
Gruppo Ginnaste Agonismo
Cagnetta Eugenia, Cecchini Federica, Cecchini Francesca, Fabbri Elisa, Gallizioli Sofia, Guerra Sofia, Iattoni Martina, Malavolta Michela, Marchetti Beatrice, Marchetti Elena, Micheloni Emma, Trambagioli Nicole, Zecchini Marta.
Gruppo Breakers
Bortone Matteo, Catalano Giacomo, Gaddi Luca, Giordano Gianni, Melotti Matteo, Matteucci Luigi, Paolini Filippo.
PRESENTAZIONE
“Ognuno di noi nella propria vita è costretto a fare cambiamenti, a spostarsi dal proprio modo di pensare e vedere, è costretto a compiere un viaggio, seppur brevissimo, dentro e fuori di sé. Il riconoscere se stessi e riconoscersi fra gli altri fa parte di un lungo processo di integrazione, che ha come obiettivo, sentirsi parte di una società. Il gruppo o il singolo, un giorno, compierà la propria migrazione, e come nei romanzi picareschi, le sventure e le avventure potranno essere tante, gli incontri porteranno nuovi compagni di viaggio oppure nemici da evitare o da affrontare. Il fardello di chi emigra può essere pesante e doloroso, se è la fuga che ti spinge a scappare, oppure pieno di aspettative e di sogni da realizzare, se è la necessità di avere una vita migliore che ti spinge a trovare un nuovo posto in cui vivere. Ci si potrà aspettare qualcuno disposto ad accogliere oppure qualcuno pronto solo a non accettare. Come in una fiaba, i personaggi raccontano la loro esperienza di vita e ti conducono attraverso situazioni mai immaginate, ti portano a vivere un mondo che gira al contrario rispetto al mondo reale, dove ci si arricchisce pescando nel vaso delle diversità, dove vige la legge del ‘Siamo diversi ma uguali’ e non del ‘Siamo uguali ma diversi’. A volte la fiaba avrà un felice epilogo, altre volte no, in ogni caso seguendo l’alternarsi delle situazioni migreremo in un luogo lontano da noi per ritrovare noi stessi e soprattutto riconoscere gli altri.”
Raccontaci la tua eperienza di attore/attrice...
Utilizza questo post come un vero e proprio diario delle prove...
Lascia qui i commenti al tuo spettacolo e al percorso che hai seguito assieme al tuo gruppo teatrale...
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12 commenti:
Quando ripenso che per caso quella sera ci siamo fermate a vedere quel film d'animazione di Ocelot, che per caso e all'unisono c'era piaciuto quel matrimonio di parole, Fiaba Migrante, e che sempre per caso siamo rimaste a bocca aperta, come bambine, nell'ammirare i colori e il gioco di ombre e sagome, tutto quello che ne è conseguito, sembra incredibile.
Si lasciano sedimentare le immagini, le sensazioni per un pò, le lasci come a macerare, poi prendono forma e sostanza da sole. Pensa anche alle illustrazioni di quel libro, sembrava che le figure durante le prove si fossero materializzate, oppure ancora il quadro di Delacroix e tanto altro che era nelle nostre teste e poi è diventato materia.
Sono felice e piena di gioia nell'affrontare questo percorso, condiviso, con te, la mia amica Lilia.
Veronica
@Veronique: beh.. mi pare molto interessante che il vostro spettacolo nasca da uno film di animazione di Ocelot (quale?)...visto che hai citato anche Delacroix mi aspetto uno spettacolo fortemente visivo... che mi dici? E i vostri reporter fotografici?
Il film citato di Ocelot è Azur e Asmar, ma quello che vedrai è completamente diverso, quello era solo il punto di partenza. Il punto di arrivo invece? Ognuno farà il suo viaggio.
Mi piace lavorare sull'impatto visivo, nel creare le coreografie lavoro molto per immagini. Per questo mi intendo 'artisticamente', con la mia collaboratrice, Lilia, che è un'illustratrice.
Reporter fotografici? Sono due, nella presentazione c'è un errore..., faranno un reportage fotografico durante le prove e durante lo spettacolo; Uno è professionista, molto particolare nel catturare l'istante, mi consiglia anche sulle luci di scena;
l'altro è fotografo per passione, molto bravo..ti farò avere le foto se ti interessano.
E se da un caso, o da uno sbaglio(non mi ricordo nemmeno che film ci aspettavamo di vedere quella sera) nasce una idea, un tempo che abbiamo costruito, insieme o da sole, nasce una forma d’arte anche solo per un minuto, allora quasi quasi sbaglierei e sbaglierei mille altre volte. ciao VERO!
e se così per caso dai vostri "sbagli"
nascono queste forme d'arte che mi fanno
sognare, ridere, piangere ed imparare ad amare e ad amarvi
vi prego continuate a sbagliare così, per caso ogni giorno
@Veronique: ... visto il forte impatti visivo che darete allo spettacolo e visti i due fotoreporter a disposizione mi piacerebbe davvero se mi potessi inviare qualche foto! ...(dov'è l'errore nella presentazione? così lo correggo)
@Lilia: i film migliori sono quelli che non ci si aspettava di vedere... la chiamano serendipità!!!
A proposito di film sbagliati uno skecht imperdibie:
http://it.youtube.com/watch?v=4iR2kIZ-S9I
@pino viva la serendipità!
http://www.davidegazzotti.com/TEMP/webORG_5820.jpg
Beh visto che ci hai inviato una foto così...ti linko fra i siti amici!
Grazie
Ci lavori per un anno. Un anno intenso, di duro lavoro, un anno in cui metti in gioco te stessa per cercare di ottenere sempre di più. Un anno di emozioni e di ansie, sì ansie, perchè quel passo non ti viene mai come vorresti, o quel passaggio proprio non ti entra in testa. E poi le crisi, sì anche quelle, perchè nessun ballerino è mai contento di come balla o soddisfatto a pieno; le crisi perchè pensi che quella coreografia proprio non riesci a farla, e questo ti fa arrabbiare da morire e ti abbatte, tanto che a volte pensi di mollare tutto....
...ma poi arriva il giorno, e quando finalmente sali sul quel palco, quando tutto il duro lavoro da vita ad uno spettacolo stupefacente, allora non ci sono più paura ansia o crisi, ci sei solo tu e la danza, e le grandi emozioni che solo lei riesce a darti....
Grazie Vero, tutto questo è possibile per merito tuo! GRAZIE!
emozioni forti fortissime fin dalle prime ore del mattino...
si inizia a lavorare per rendere ancora più spettacolare qualcosa che già di per se lo è...
velocemente arriva l'ora dell'inizio dello spettacolo, siamo tutti pronti... si spengono le luci, tutti in silenzio e pronti dietro le quinte; le ballerine salgono sul palco si apre il sipario, irrompe la musica ed ha inizio un sogno, il sogno che diventa realtà grazie agli applausi del pubblico...
si susseguono ritmicamente uno dopo l'altro i pezzi con un crescendo di armonia, bellezza e semplicità...
arriva la fine ed è un trionfo, tutti esultano e i cuori dei ballerini si fermano per un attimo per riuscire ad imprigionare ogni singolo applauso.
Grazie Veronica, Elisa, Francesca e Nicoletta. Grazie per averci regalato una nuova serata di passione, la vostra, e di dolcezza, quella dei vostri allievi.
Grazie per le forti emozioni che ci, mi avete fatto provare dalla mattina alla sera; le parole, i compiti, la fiducia, gli abbracci e la complicità.
Grazie per la vostra danza sinuosa che fa riflettere, sognare ed imparare ogni volta qualche cosa nuovo e che riempie gli occhi ed il cuore togliendoti il respiro...
è stato uno spettacolo meraviglioso..gli applausi e i complimenti hanno ripagato ogni singola goccia di sudore, ogni passo provato e riprovato mille volte, ogni duro allenamento.. Era il mio primo spettacolo all'arena del Sole, era il mio "debutto" e non avrei mai pensato che sarebbe andato così bene..
Grazie Vero, il merito è tutto tuo!!!
@nico, pino, marty: probabilmente le avete già viste, ma a corredo dei vostri racconti ecco un link con alcune foto (molto belle) scattate da DAVIDE GAZZOTTI
Immagini & Copyright © 1988 - 2008
http://picasaweb.google.com/veroniquethecat/FiabaMigrante
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