mercoledì 16 aprile 2008

L'ARTE DELLA COMMEDIA

Il Teatro delle Scuole 2008
Venerdì 16 maggio, ore 20.30 - Sala InterAction

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” - CASALECCHIO DI RENO (BO)
IPSAR “BARTOLOMEO SCAPPI” - CASTEL SAN PIETRO TERME (BO)
L’ARTE DELLA COMMEDIA
da Carlo Goldoni
costumi Monica Conti
adattamento e regia Dario Turrini e Roberto Garagnani

Raccontaci la tua eperienza di attore/attrice...
Utilizza questo post come un vero e proprio diario delle prove...
Lascia qui i commenti al tuo spettacolo e al percorso che hai seguito assieme al tuo gruppo teatrale...

con
Alice Benini, Greta Bassini, Greta Aristidi, Francesca de Gioia, Antonio Bonavena, Alexa Sganzerla, Sara Nannuzzi, Barbara Sandrolini, Cristina Zini, Alessandro Soggiu, Alina Guidi, Francesca Coccolini, Francesca Zaghini, Andrea Giuliano, Valentina Vetrone, Danilo Di Natale, Eleonora Rossi, Maria Giulia Siddi, Martina Rignanese, Caterina Abruzzese, Sofia Contino, Silvia Scuncio, Lorenzo Sorce, Francesca Fiorini, Francesca Venturi, Alice Biagi, Daniele Ballardini, Giacomo Franceschini, Valentina Masetti, Federica Pollara, Pierfrancesco Gemelli, Miriam Iavarone, Marika Bovina, Roberto Goratti

PRESENTAZIONE
Goldoni e la Commedia dell’Arte sono strettamente connessi: l’uno ha operato una riforma decisiva sulla seconda proprio mentre quest’ultima si spegneva quasi per lenta eutanasia. Lo spettacolo che rappresentiamo vuole associare e confrontare le due proposte poetiche: quella di Goldoni, appunto, e quella dei comici della commedia delle maschere. Ne “Il teatro comico” (da noi integrato anche con l’ “Introduzione al teatro comico”) Goldoni rappresenta una compagnia di comici professionisti che, mentre stanno provando lo spettacolo da recitare la sera, ricevono la visita di due strambi personaggi: un poeta e una cantante che, in bolletta dura, chiedono una scrittura al capocomico. Questo esile soggetto è in realtà il pretesto per rendere pubblici i principi fondamentali della “riforma” goldoniana: il testo scritto per tutti i personaggi (che gli attori, con gran fatica, devono imparare a memoria), una più fine caratterizzazione dei personaggi stessi, in modo che il pubblico possa realmente riconoscere sul palcoscenico tipi frequenti della vita quotidiana, il ritorno della commedia a una sana e fresca comicità rinunciando alle tentazioni del patetismo alla francese e ai riempitivi dei vuoti svolazzi del bel canto dei virtuosi italiani. Ma la portata di questa rivoluzione non si può ben comprendere se non la si misura con la pratica scenica propria dei comici dell’Arte. Ecco dunque che al posto delle scene (interamente scritte da Goldoni) che i comici della compagnia provano per lo spettacolo serale, abbiamo sostituito dei canovacci originali della Commedia delle Maschere che i nostri ragazzi realmente improvviseranno sul palcoscenico. Molto spesso però si pensa che la peculiarità della Commedia dell’Arte sia esclusivamente il carattere di improvvisazione della recitazione degli attori, in realtà la forza dirompente di questo genere nasce invece, tra l’altro, anche da un ben definito codice gestuale. Infatti tutti i vari personaggi: servitori (Zanni, Arlecchino, Pulcinella etc), padroni (Pantalone, il Dottore, il Capitano etc) e nobili (gli innamorati) hanno elaborato e affinato, nei due secoli di vita del genere, ben definite “regole di movimento” che innervando il corpo scenico dell’attore di forti tensioni rendono l’azione del personaggio estremamente efficace. La distanza dei due generi, apparentemente opposti, diventa quindi funambolico innesco di un contrasto, o di un duetto, che nelle pieghe dei rispettivi controcanti anima lo spettacolo di una straordinaria energia comica e di una immediata forza comunicativa.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma ke bello siamo finiti sul blog dell'arena del sole! peccato ke nn ci sia nessun commento! saluti dal primo amoroso non quanto capo della compagnia!

Anonimo ha detto...

bella!!! ciao a tutti i miei colleghi!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

ma ciao!! saluti a tutti i compagni commedianti! ^^
un bacio..
La spazzoLatrice assassina o___o