Il Teatro delle Scuole 2008
Sabato 24 maggio, ore 20 - Sala InterAction
BOLOGNA SCUOLA PRIMARIA “FRANCO CESANA”
FACCIAMOGLI LA FESTA!
con le classi 4A e 4B
testo e regia Angela Neri
Raccontaci la tua eperienza di attore/attrice...
Utilizza questo post come un vero e proprio diario delle prove...
Lascia qui i commenti al tuo spettacolo e al percorso che hai seguito assieme al tuo gruppo teatrale...
mercoledì 16 aprile 2008
FACCIAMOGLI LA FESTA
Etichette:
Diario delle prove
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8 commenti:
PRESENTAZIONE
Il nostro spettacolo si chiama "Facciamogli la festa" sia perchè un tempo quando si ammazzava il maiale si faceva una gran festa, sia perchè anche oggi i cibi ricavati dal maiale sono succulente prelibatezze.
A cosa ci siamo ispirati?
Alla "Festa della porchetta",
al mitico Carosello,
a ricette di cucina,
al "Gramelot" di Dario Fo,
al film "L'oro di Napoli" e in particolare all'episodio del Funeralino,
al "Testamento del porcello"
ad alcune maschere della Commedia dell'arte.
Scopo del nostro lavoro è insegnare a mangiare meglio, cioè l'educazione alimentare.
Perchè vi consigliamo di venire a vederci?
Perchè ci siamo noi!
Perchè lo spettacolo è "porcelloso"!
Perchè vi verrà l'acquolina in bocca!
Perchè riderete a crepapelle!
Perchè vi verrà una fame da lupi... ma imparerete a controllarvi!
Perchè imparerete lingue nuove: il latino, i dialetti, il tosquigno.
I RAGAZZI DELLE CLASSI QUARTA A E QUARTA B DELLA SCUOLA CESANA
@corocotta: ma questo è il testo del super spot teatrale che avete fatto durante la conferenza stampa vero??? Eravate tutti vestiti in arancione vero???
Dai ragazzi..uno spettacolo "porcelloso" non si può perdere...
Commenti da attori.
E' stato difficile entrare nella parte di alcuni personaggi e tenere a mente le loro caratteristiche e la loro personalità. E per un cuoco cuciniere era difficile impartire ordini.
Simone Righi
Difficile fare il becchino parlando solo in latino!
Matteo
Eh, matteo, se sapessi che fatica faccio io a parlare in dialetto siciliano! Mi esercito tutti i giorni con la mamma.
Giulia Dippi
E che dire delle parti degli affamati, lunghe sempiterne!
Nicolò, Lollo Penna e Riccardo Stefanelli.
Per me è stato difficile perchè Lorenzo Monti non entrava dentro la sua parte (Sofia)
Ma cosa dici! Mica è vero (Lorenzo Monti)
Recitare e mimare
è una cosa da star male!
Giulia Cocchi
Perchè imparare a non ridere di fronte alle smorfie dei tre zanni non è stata un'impresa?
Martina
Tu avrai fatto pratica a non ridere, ma io che ho dovuto salmodiare come un prete, hai idea di come mi sia sentito?
Tommaso
E che ne dite di usare un volume alto senza strillare?
Alice
E cosa debbo dire io che non voglio ballare la tarantella e debbo farlo? MAESTRE TIRANNE!
Lorenzo Monti
Complimenti a tutti i bambini e a tutte le maestre, è stato un spettacolo superporcelloso.
Nonno Romeo
Il teatro è sempre una grande emozione, perchè consente a chi parla e a chi ascolta di raccontarsi, anche quando la storia è il funerale di un maiale e l'importanza della misura perchè ogni cosa sia giustamente apprezzata
Molto bello, soprattutto la capacità di interpretarsi dei bambini
una mamma
grazie a Simone, Matteo, Giulia, Niccolò, Lollo, Riccardo, Sofia, Lorenzo, Giulia, Martina, Tommaso e Alice... siete super simpatici!
Avete espresso le difficoltà che si affrontano quando si recita, ma a me pare che nelle vostre parole ci sia quel divertimento e quella fantasia che hanno i ragazzini come voi e che servono per superarle... non vi chiamo bambini perchè dopo aver recitato così, vi si può chiamare ometti.. bravi e porcellosi!
@nonnoRomeo: è un grandissimo onore avere un nonno nel Blog dell'Arena del Sole!!! Davvero un grande onore! Grazie Nonno Romeo!Anche a me è capitato qualche volta di recitare nelle recite scolastiche e ricordo l'entusiamo dei nonni miei e dei miei "colleghi" giovanissimi attori: i nonni sono davvero i migliori spettatori che ci si possa augurare! E sono davvero molto importanti in tutti i momenti della formazione dei nipoti: INSOSTITUIBILI!
@mamma: sono d'accordo con te: il teatro è un momento fondamentale per la socializzazione dei ragazzi. E anche il divertentissimo funerale di un maiale può servire per imparare, divertirsi e comprendere gli altri e se stessi.
E' stato molto bello quando ho visto i miei compagni improvvisare cose nuove, perchè non me lo aspettavo
Matilde
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